[vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” column_margin=”default” column_direction=”default” column_direction_tablet=”default” column_direction_phone=”default” scene_position=”center” text_color=”dark” text_align=”left” row_border_radius=”none” row_border_radius_applies=”bg” overlay_strength=”0.3″ gradient_direction=”left_to_right” shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none”][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” column_link_target=”_self” gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”1/1″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” column_border_width=”none” column_border_style=”solid” bg_image_animation=”none”][image_with_animation image_url=”6129″ animation=”Fade In” hover_animation=”none” alignment=”” border_radius=”none” box_shadow=”none” image_loading=”default” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][/vc_column][/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” column_margin=”default” column_direction=”default” column_direction_tablet=”default” column_direction_phone=”default” scene_position=”center” top_padding=”30″ text_color=”dark” text_align=”left” row_border_radius=”none” row_border_radius_applies=”bg” overlay_strength=”0.3″ gradient_direction=”left_to_right” shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none” shape_type=””][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” column_link_target=”_self” gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”1/1″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” column_border_width=”none” column_border_style=”solid” bg_image_animation=”none”][vc_column_text]In un condominio è possibile distinguere due tipi di impianti elettrici:

  1. Quello di proprietà comune;
  2. Quelli di proprietà esclusiva.

Secondo l’art. 1117 n. 3 c.c., sono comuni «fino al punto di diramazione ai locali di proprietà individuale dei singoli condomini, ovvero, in caso di impianti unitari, fino al punto di utenza».

Come indicato nel d.m. n. 37/08 anche l’impianto elettrico condominiale deve possedere determinati requisiti che devono risultare da specifiche certificazioni.

Supponiamo che il nostro condominio necessiti di realizzare e/o adeguare gli impianti elettrici. Chi può eseguire i lavori?

Secondo il d.m. n. 37/08, le lavorazioni devono essere eseguite da imprese abilitate ed iscritte in specifici registri tenuti dalla Camera di Commercio. Inoltre devono essere eseguite sulla scorta di un progetto realizzato da un tecnico competente.

La spesa per la loro realizzazione deve essere poi sostenuta da tutti i condomini sulla base dei millesimi di proprietà.

Infine, al termine dei lavori, come specifica l’art. 7, primo comma, d.m. 37/08, a seguito di verifiche di corretto funzionamento dell’impianto, l’impresa installatrice dovrà rilasciare una dichiarazione di conformità degli impianti secondo normative vigenti, un progetto e una tabella riassuntiva della tipologia di materiali impiegati nelle lavorazioni.

Qualora invece l’impianto condominiale risulti essere a norma, ma la dichiarazione di conformità non è reperibile, il professionista iscritto all’albo potrà emettere una dichiarazione di rispondenza. La stessa è da intendersi come atto sostitutivo a seguito di un sopralluogo tecnico, ma, l’ottenimento di una dichiarazione di rispondenza in un momento successivo al controllo, non estingue l’illecito e la sanzione.

Il costo della dichiarazione di rispondenza sarà poi posto a carico dei condòmini.

Si ritiene responsabilità dell’Amministratore tenere il registro di anagrafe condominiale aggiornato e valutare l’esistenza delle certificazioni. Qualora non le riscontri dovrà sottoporre l’elemento all’assemblea affinché la medesima provveda a deliberare l’affidamento dell’incarico ad un tecnico per il rilascio della certificazione di rispondenza.

Una corretta e puntale manutenzione degli impianti elettrici condominiali è essenziale.

Per maggiori info contattateci.

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Tel.02.683575

 

 

 

 

 

 

 

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